La scuderia di Milton Keynes ha adottato un topbody ampliato per gestire le temperature elevate del circuito di Jeddah, ottimizzando il raffreddamento senza compromettere l’efficienza. L’intervento rientra in un pacchetto di aggiornamenti focalizzato sull’aerodinamica del sottoscocca, con modifiche alla sezione centrale del fondo per ridefinire la gestione della pressione e spostare il centro di spinta aerodinamica verso il posteriore. Ciò mira a bilanciare il rapporto portanza/resistenza, cruciale sui rettilinei a 340 km/h e nelle 27 curve ad alta velocità del tracciato saudita.

 

Red Bull ha inoltre rivisto il layout meccanico delle sidepod, semplificando la fluidodinamica interna e ottimizzando la distribuzione del peso entro i limiti regolamentari. Questi adattamenti rappresentano il primo step di un piano di sviluppo in tre fasi, con aggiornamenti previsti a Miami e Imola3. L’obiettivo è colmare il gap con McLaren, sfruttando le caratteristiche del circuito che nel 2024 premiò Verstappen

Sezione: News / Data: Ven 18 aprile 2025 alle 15:34
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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