F1 | Red Bull, Verstappen: "Qualifiche, ero furioso. Oggi inarrestabili! La FIA..."

Dopo una gara spettacolare che lo ha visto risalire dalla 17ª posizione fino alla vittoria, Max Verstappen ha descritto a Sky Sport la soddisfazione e l'emozione per questa straordinaria rimonta, che ha definito come una delle più belle della sua carriera. Paragonando l’impresa al GP del 2016, Verstappen ha spiegato che, a differenza di allora, questa volta ha potuto festeggiare il trionfo: “Probabilmente la mia rimonta più bella della carriera. Simile al 2016, dove però non vinsi”.

La giornata non era iniziata nel migliore dei modi per Verstappen, che ha confessato di essere molto arrabbiato al mattino, a causa della frustrazione accumulata dopo le difficili qualifiche: “Questa mattina ero furioso dopo le qualifiche. È stato frustrante, ma tutto questo mi ha motivato tantissimo”. Questa motivazione aggiuntiva sembra aver giocato un ruolo chiave nella gara, dove ha saputo affrontare condizioni di pista complesse con grande controllo e determinazione. Verstappen ha inoltre sottolineato come queste condizioni di gara gli permettano di esprimersi al meglio: “In queste condizioni mi sento bene. Anche la macchina mi dà fiducia”, ha dichiarato, elogiando il lavoro della Red Bull nel fornire una vettura in grado di assecondare ogni suo movimento. La sintonia tra pilota e monoposto è stata infatti totale, tanto che Verstappen ha descritto l’esperienza in pista come un momento in cui la vettura rispondeva perfettamente ai suoi comandi: “Oggi la macchina faceva quello che volevo io, e quando c’è quella combinazione siamo inarrestabili”.

Il risultato rappresenta un segnale estremamente positivo per Verstappen e per il team, e il pilota si augura di poter continuare su questa strada senza altri incidenti o ostacoli: “Spero che d’ora in poi potremo rimanere fuori dai guai”, ha affermato con determinazione, consapevole del valore di ogni punto in questo finale di stagione. Alla domanda su eventuali commenti riguardo alla FIA, Verstappen ha preferito glissare, chiarendo che il successo della gara gli permette di soprassedere: “Sai, se avessi fatto una brutta gara avrei commentato di più, ora non voglio parlarne”.