Finiscono i test del Bahrain e noi di F1-News.eu inauguriamo una nuova rubrica che ci e vi terrà compagnia durante il prossimo mondiale. "Al muretto con Monfardini" è l'angolo tecnico su ciò che accade durante il weekend curato dal pilota Ferdinando Monfardini, classe 1984, ex pilota karting dal 1990 al 2000, GP2 e GT e attuale driver coach per Pro Racing Motorsport e in particolare di Aurelia Nobels in F1 Academy. In fondo all'articolo trovate le telemetrie che Ferdinando ha analizzato: questi i primi spunti dell'anno. 

 

McLaren si nasconde

"La prima cosa che si evince è che McLaren si sta nascondendo: nei rettilinei dove non si usa il DRS, McLaren mette una marcia in meno e di conseguenza ha una velocità di punta più bassa. Le possibilità sono due: escluderei i carico aerodinamico eccessivo perché sennò sarebbe molto più veloce nel tratto di curve 5-6-7. Ho guidato in questa pista e in quel tratto se hai un carico aerodinamico alto vai velocissimo. Lì la McLaren è anche più lenta delle Ferrari. La seconda possibilità è che hanno utilizzato una mappatura di motore meno performante proprio per nascondersi. Sembra proprio evidente che McLaren si sia nascosta perché senza DRS il motore stalla"

La trazione Ferrari e stili di guida

"Ho visto uno stile di guida differente nel tratto di curve curve 5-6-7 tra le Ferrari e le McLaren. Lewis Hamilton e Charles Leclerc l’hanno percorso in sesta nel Day 2, mentre le McLaren scalavano in quinta, cosa che ti dà più freno motore e giri del motore in quel frangente per avere un retrotreno più leggero. Leclerc ha provato a fare la stessa cosa al venerdì, Hamilton invece no. C’è da dire che la Ferrari è molto buona sull’apertura del gas dopo le curva lente, come curva 1, curva 10. È un benefit meccanico che porta buone cose durante la stagione perché riesci ad aprire il gas prima".

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Sezione: News / Data: Sab 01 marzo 2025 alle 20:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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