Una Ferrari che deve cercare delle risposte in queste due settimane che la separano da qui all'Australia. La gestione Vasseur ci ha dimostrato come le simulazioni e i test non vanno presi con le pinze perché quando poi il gioco inizia ad esser duro la Scuderia Ferrari, almeno nel 2024, è riuscita a battere un colpo. Però la situazione in uscita dal Bahrain sa di dejavù, come scritto da Daniele Sparisci nell'edizione odierna del Corriere della Sera. 

 

La McLaren, favorita dopo aver chiuso con il trofeo costruttori ad Abu Dhabi, riparte con Norris e Piastri che hanno già mostrato un ritmo da vertice. Tuttavia, le certezze sono effimere nel campionato dei Big Four, dove la Mercedes è maturata e la Red Bull, guidata da Verstappen, è sempre da considerare nonostante le difficoltà evidenti. Le gerarchie possono cambiare da un tracciato all'altro, come accaduto nel precedente campionato. Leclerc ripete frasi già sentite in passato, mostrando un po' di preoccupazione nonostante il buon tempo al mattino. La Ferrari SF-25 ha percorso 2084 chilometri con una forte spinta emotiva, soprattutto grazie all'arrivo di Hamilton, che ha aumentato le aspettative a livelli altissimi. Tuttavia, Hamilton ha affrontato un imprevisto tecnico che lo ha fermato prima della fine della sessione. Dietro alla McLaren, c'è un trio compatto che include Ferrari e Mercedes. Russell ha segnato il giro veloce per testare le nuove modifiche, mentre Verstappen ha sperimentato diverse configurazioni. La Red Bull è un cantiere aperto, ma con Verstappen alla guida, anche un triciclo sembrerebbe pericoloso. Tutti attendono con ansia l'inizio del campionato a Melbourne.

Sezione: News / Data: Sab 01 marzo 2025 alle 18:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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