L'ex Team Principal della Haas, Günther Steiner, ha lanciato un messaggio chiaro sull'approccio di Hamilton in Ferrari. Pur riconoscendo il lato positivo dell'impegno del britannico a Maranello, Steiner ha avvertito che se i risultati non si vedranno rapidamente, le critiche non tarderanno ad arrivare.

 

In una recente intervista a GpBlog, l'ex tp Haas ha spiegato: "Hamilton darà il massimo per far decollare il progetto in Ferrari; ogni sua mossa verrà esaminata e messa in discussione. Tuttavia, c'è un arco temporale di circa sei mesi in cui le cose possono ancora essere sistemate. Se entro quel lasso non si otterranno i risultati sperati, le critiche arriveranno in fretta. Bisogna concentrarsi sul presente e affrontare i problemi solo quando si presentano." Le sue parole, riformulate in modo semplice, evidenziano l'importanza del periodo iniziale come banco di prova per il pilota.

Steiner è convinto che l'approccio di Hamilton in Ferrari abbia potenzialità importanti, ma sottolinea che il margine per sbagliare è ridotto. "È in questo breve periodo che si capisce se tutto funziona o meno," ha aggiunto, enfatizzando come i primi sei mesi siano cruciali per valutare il successo del progetto.

In un ambiente come la Formula 1, dove ogni dettaglio viene scrutato, ogni mossa di Hamilton sarà esaminata con attenzione da media e tifosi. Anche se il campione britannico si impegnerà al massimo per far funzionare il tutto, la pressione per ottenere risultati concreti è alta e il margine di tempo per dimostrare il proprio valore è limitato. Steiner ha messo in luce il fatto che, se il progetto Ferrari non dovesse dare i frutti attesi nei primi sei mesi, il passaggio da un sostegno positivo a critiche aspre potrebbe avvenire in breve tempo. Questa realtà, dura ma reale, spinge il pilota a concentrarsi esclusivamente sulle prestazioni quotidiane senza farsi distrarre dalle opinioni premature.

Sezione: News / Data: Mar 11 febbraio 2025 alle 20:01
Autore: F1N Redazione
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