Durante il Gran Premio di Singapore, la FIA ha deciso di richiedere alla McLaren di apportare modifiche all'ala posteriore della sua monoposto. Nonostante la configurazione fosse passata tutti i test regolamentari, la federazione ha ritenuto che l'ala fosse in contrasto con lo spirito dei regolamenti.

Il responsabile tecnico della FIA, Tombazis, ha commentato la decisione durante un'intervista a Sky: "Intanto abbiamo discusso l'evento ben dopo la gara di Baku. Di solito squadre che si lamentano di altre configurazioni vengono da noi il venerdì della gara. C'è da dire che la McLaren ha passato tutti i test regolamentari e le direttive tecniche. A noi non sembra il caso di reagire in questo modo."

Tombazis ha ulteriormente spiegato: "Tutte le squadre hanno beneficiato di questo approccio. Secondo me non meritavano questa interpretazione. Poi l'epilogo è normale con un campionato così tirato. A Baku, il sole in una certa direzione, ha evidenziato molto di più questo fenomeno che a Monza o a Spa non si era visto. Fosse venuto qualcuno prima, avremmo agito prima." Questo commento evidenzia come la FIA abbia preso una decisione basata non solo sui test tecnici, ma anche sull'interpretazione delle performance sul tracciato. Un qualcosa che nel paddock è stato definito "allucinante"-

Nel contesto di un campionato Formula 1 già tirato, le decisioni regolamentari della FIA e le performance in pista giocano un ruolo cruciale nel determinare l'esito finale. La McLaren, ora costretta a modificare l'ala posteriore, dovrà adattarsi rapidamente per mantenere la propria competitività.

Sezione: News / Data: Sab 21 settembre 2024 alle 12:10
Autore: F1N Redazione
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