F1 | Red Bull, bordata di Horner a Zak Brown: "McLaren, ma così si gestisce Norris? Lui..."

Durante un'intervista con Sky, Christian Horner, team principal della Red Bull Racing, ha espresso critiche mirate verso la McLaren e il suo leader Zak Brown riguardo alla gestione dei piloti all'interno della scuderia britannica. Le dichiarazioni di Horner hanno acceso il dibattito sulle diverse strategie adottate dai team di Formula 1 nella gestione dei propri talenti.

"Ogni squadra è diversa e le nostre regole sono molto chiare e focalizzate sulla fine dell'anno," ha affermato Horner. "Abbiamo un pilota in lotta per un campionato del mondo. È uno sport di squadra. Quindi è molto chiaro che il compito di Checo è supportare Max fino alla fine dell'anno." Con queste parole, Horner sottolinea l'importanza della collaborazione e del supporto tra i piloti all'interno di un team, evidenziando come ogni squadra possa avere approcci diversi nella gestione dei propri piloti. Tuttavia, Horner non ha esitato a rivolgere critiche dirette alla McLaren: "Squadre diverse lavorano in modi diversi. Se hai una risorsa come Max Verstappen, non fai di lui un pilota numero 2. Lando Norris ottiene cinque volte quello che pagano Oscar, quindi suppongo che sia il loro pilota numero 1. La confusione sorge quando non dici apertamente cosa stai facendo fin dall'inizio." Queste affermazioni mettono in luce la percezione di Horner riguardo alla gestione dei piloti da parte della McLaren, suggerendo una mancanza di trasparenza e una distribuzione ineguale delle risorse tra i piloti.

Horner ha continuato a spiegare come la chiarezza nelle regole e nelle aspettative sia cruciale per il successo di un team: "La chiarezza nelle regole e nelle aspettative aiuta a mantenere un ambiente di lavoro positivo e competitivo. Senza di essa, si creano confusione e tensioni all'interno del team." Secondo Horner, una gestione chiara e trasparente dei piloti non solo migliora le prestazioni individuali, ma contribuisce anche alla coesione e all'efficacia complessiva del team.