Il tracciato di Miami, costruito intorno al celebre Hard Rock Stadium, presenta caratteristiche particolari che influenzeranno pesantemente il weekend di gara. L’asfalto, molto liscio, sottopone i pneumatici a carichi longitudinali e laterali di media entità, ma sarà il degrado termico il vero ago della bilancia.

Complice il clima tipicamente caldo della Florida, ci si aspetta che le temperature dell'asfalto possano superare abbondantemente i 55 °C, come già accaduto nella passata edizione. In queste condizioni, la gestione delle gomme diventerà fondamentale, soprattutto con la selezione di mescole più morbide operata da Pirelli per il Gran Premio di Miami 2025.

 

L’asfalto del circuito è stato completamente rifatto nel 2023 e, come accade spesso nei tracciati semi-permanenti, la superficie inizialmente molto sporca tende a migliorare in modo significativo con il passare delle sessioni. L'aumento progressivo del grip sarà favorito dalla presenza di due categorie di supporto: la F1 Academy e la Porsche Carrera Cup North America, che contribuiranno a gommare la pista in modo sostanziale.

La sfida per i team sarà duplice: da una parte trovare l'assetto giusto per affrontare un asfalto in costante evoluzione, dall'altra bilanciare correttamente la gestione delle gomme, evitando un surriscaldamento eccessivo che potrebbe compromettere il ritmo gara. Con tutti questi fattori in gioco, il GP di Miami promette di essere una gara estremamente tecnica, dove il lavoro dei piloti e degli ingegneri sarà più decisivo che mai.

Sezione: News / Data: Lun 28 aprile 2025 alle 23:43
Autore: F1N Redazione
vedi letture
Print