La Ferrari 2025 affronta un avvio complicato con la SF-25, tra squalifiche tecniche, problemi di altezza da terra e bilanciamento instabile. Hamilton e Leclerc lottano per ottimizzare setup e sospensioni, mentre il team accelera gli aggiornamenti per recuperare competitività. La Ferrari SF-24 faticava a portare le gomme in temperatura, penalizzando i giri iniziali. Con la SF-25, il problema si è evoluto: il posteriore debole e il bilanciamento instabile derivano da un’altezza di marcia superiore all’ottimale, aggravata da rigidità insufficienti che compromettono l’efficienza aerodinamica.

 

I tecnici operano con margini ridotti, costretti a compromessi tra curve lente, medie e veloci. A Jeddah, la scelta di privilegiare le alte velocità ha sacrificato le prestazioni in settore lento, amplificando i gap in qualifica. Il nuovo fondo ha però portato miglioramenti: rispetto a Suzuka, la Ferrari ha ridotto il deficit nelle curve veloci (circa +0,1s), guadagnando in rettilineo e medie, pur pagando un prezzo nel lento per limiti strutturali e setup.

Gli sviluppi in questo caso aiuterebbero entrambi i piloti: è palese come Charles Leclerc si trovi più a suo agio con questo tipo di vettura così squilibrata ma il potenziale limita le sue ottime performance. Mentre per Lewis Hamilton sarebbero una boccata d'aria. 

Sezione: News / Data: Dom 27 aprile 2025 alle 13:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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