I dazi USA di Trump, sospesi per 90 giorni (esclusa la Cina) dopo l’aumento di aprile, lasciano incertezze sulle esenzioni all’auto per beni importati. La F1 subisce effetti indiretti: team come Williams adottano contromisure, mentre i ricavi (sponsor, premi FOM) dipendono dalla stabilità del settore automotive, oggi in crisi. Haas Automation, legata all’omonima scuderia, ha già tagliato produzione e assunzioni negli USA.

 

L’insegnamento COVID spinge a diversificare i fornitori globalmente come ben spiegato dal team principal della Williams James Vowles: “Dislocarli ovunque, perché non sai cosa accade. Accumuli, ma c’è un limite al fermo”. Liberty Media deve guidare la F1 tra resilienza e adattamento, mentre i team lavorano con i propri partner, colpiti maggiormente rispetto al comparto della Formula 1, per ammortizzare i danni. 

Sezione: News / Data: Sab 26 aprile 2025 alle 15:45
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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