Il recente Gran Premio del Qatar a Lusail ha suscitato un acceso dibattito a causa delle numerose penalità inflitte ai piloti, tra cui quella a George Russell. Nonostante il suo quarto posto al traguardo, Russell ha ricevuto una sanzione di 5 secondi per un'infrazione avvenuta durante il regime di Safety Car. I commissari hanno giustificato la penalità affermando che "le prove hanno dimostrato chiaramente che la vettura 63 si trovava a più di 125 metri, ovvero a più di 20 lunghezze, dietro la vettura che la precedeva durante il periodo di Safety Car".

Russell ha commentato l'andamento della gara, definendola "molto strana", poiché nonostante un buon ritmo durante il weekend, in gara non è riuscito a esprimere le stesse prestazioni. Ha dichiarato: "Nel complesso, la mia gara non è stata eccezionale. Ho avuto una brutta partenza, poi un ritmo scarso e infine una penalità a fine gara. Con la gomma dura non avevamo il passo che pensavamo. Max e Lando sono riusciti a passare alla partenza e io non avevo la velocità per riprenderli". 

Russell ha anche sottolineato le difficoltà incontrate dopo il pit-stop: "Ho faticato a cercare di rientrare per riguadagnare la mia posizione. La macchina è stata ottima per tutta la giornata di venerdì e di sabato, quindi dobbiamo capire cosa è successo. Sia io che Lewis siamo partiti male e abbiamo un’idea del perché, ma dobbiamo capire bene come abbiamo perso le prestazioni che abbiamo mostrato nella Sprint". Ha concluso esprimendo speranza per il prossimo Gran Premio ad Abu Dhabi: "Credo che alla fine si possa capire come basti guadagnare o perdere due decimi per passare da una posizione di testa a una sesta-settima posizione, quindi spero che ad Abu Dhabi potremo avere la macchina di ieri e di Las Vegas".

Sezione: News / Data: Lun 02 dicembre 2024 alle 17:02
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
vedi letture
Print