Carlo Vanzini non usa mezzi termini nel suo editoriale per Sky Sport F1 dopo l’amarissimo weekend di Shanghai: la Ferrari è nel pieno di un inizio di stagione da incubo, e il tempo per reagire sembra già ridotto al minimo. Le parole dei protagonisti alla vigilia del Mondiale – “puntiamo a entrambi i titoli” – oggi suonano come promesse lontane dalla realtà.

La situazione è estremamente preoccupante” – scrive il telecronista di punta della Formula 1 in Italia – “perché al netto degli annunci di competitività e ambizione, oggi il vero obiettivo è salvare un progetto che rischia di fallire prima ancora di entrare nel vivo”.

Secondo Vanzini, la delusione è aggravata dalla consapevolezza che la SF-25 è stata costruita per segnare un netto cambio di passo rispetto al 2024. Un cambiamento radicale, in particolare sull’anteriore, pensato per risolvere uno dei limiti più evidenti della Rossa nelle ultime stagioni: la difficoltà nel seguire e attaccare l’avversario diretto. “L’auto dello scorso anno era arrivata a un punto morto, non si poteva più sviluppare. Per questo è stato scelto un nuovo concetto tecnico”, ricorda Vanzini.

Ma la realtà in pista racconta un’altra storia: errori strategici, degrado gomme non sotto controllo, prestazione incostante, e un confronto diretto impietoso con una McLaren in netta crescita. Dopo due GP – Bahrain e Cina – le Rosse sono apparse in difficoltà sia sul passo gara sia sul giro secco, alternate da exploit isolati come la vittoria nella Sprint di Hamilton, seguita però da un sesto posto in gara e dalla clamorosa doppia squalifica per irregolarità tecniche.

Il Giappone sarà già una tappa chiave. Serve una risposta forte. Perché se questo è il livello, il rischio di compromettere l’intera stagione è più reale che mai” – conclude Vanzini, lasciando intendere che a Maranello urge più che mai un cambio di marcia concreto, non solo a parole.

Sezione: News / Data: Dom 23 marzo 2025 alle 14:12
Autore: F1N Redazione
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