Il team principal della Williams, James Vowles, ha recentemente fatto un passo indietro dopo il polverone sollevato dai suoi commenti su Mick Schumacher, dove aveva dichiarato che il giovane pilota tedesco non fosse "speciale". Questa affermazione ha provocato un'ondata di critiche e reazioni, che hanno spinto Vowles a fornire una spiegazione più approfondita del suo punto di vista.

Durante un'intervista con F1TV, Vowles ha chiarito il contesto delle sue parole, spiegando che il termine “speciale” era stato utilizzato in relazione a talenti straordinari come Ayrton Senna o Lewis Hamilton. “Quando ho usato la parola 'speciale', intendevo riferirmi a quei piloti che hanno vinto più titoli mondiali. Piloti come Senna o Hamilton. È stato un errore fare un paragone di questo tipo, perché non volevo in alcun modo sminuire Mick,” ha spiegato Vowles.

Vowles ha anche sottolineato che Mick Schumacher è un pilota di grande talento, come dimostra il suo ruolo di pilota di riserva per la Mercedes, una posizione che testimonia la sua abilità e le sue potenzialità. “Mick è parte di un team campione del mondo, la Mercedes lo ha scelto per una ragione ben precisa: è un candidato estremamente valido e ha fatto grandi progressi,” ha aggiunto il boss della Williams.

La decisione di non puntare su Schumacher per il futuro della Williams, come ha ulteriormente spiegato Vowles, è legata al fatto che il team britannico ha deciso di investire nei propri piloti dell’accademia, puntando su un progetto a lungo termine. “Il nostro obiettivo è sviluppare i piloti della nostra academy, è una scelta strategica per il futuro della squadra.” Dichiarazioni che però non hanno placato una Corinna Schumacher che, addetti ai lavori, definiscono ancora sul piede di guerra.

Credit Photo: depositphotos.com

Sezione: News / Data: Dom 08 settembre 2024 alle 11:31
Autore: F1N Redazione
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