La Formula 1 non è solo una competizione ad alta velocità, ma anche un teatro di intrighi e controversie. Lo scorso anno, una vicenda ha coinvolto direttamente il team principal della Mercedes, Toto Wolff, e sua moglie Susie Wolff, amministratore delegato della F1 Academy. La FIA ha infatti avviato un'indagine, poi archiviata, a seguito di accuse anonime secondo cui Susie avrebbe divulgato informazioni riservate al marito. Sebbene l'indagine si sia conclusa senza evidenze, l'intero episodio ha sollevato polemiche e acceso le tensioni all'interno del paddock.

In un'intervista al The Guardian, Toto Wolff ha ripercorso gli eventi, esprimendo chiaramente la sua opinione su quanto accaduto e sulle conseguenze personali e professionali per sua moglie. “Posso tollerare molte assurdità. Ne sono abituato. Tuttavia, se tua moglie viene coinvolta in una disputa a cui non ha alcun legame e la sua reputazione è impeccabile, non c'è nulla da divertirsi”, ha dichiarato Wolff, sottolineando quanto la situazione abbia influito sulla loro vita privata.

Wolff ha anche spiegato come la maggior parte dei team principal si sia dimostrata solidale nei confronti di Susie, ad eccezione di Christian Horner, team principal della Red Bull, che ha deciso di non firmare una dichiarazione a favore dei Wolff. “Tutti erano pronti, tranne Christian, a firmare una dichiarazione a nostro favore”, ha spiegato Wolff, facendo emergere come la mancanza di supporto di Horner abbia accentuato le tensioni tra i due rivali. Wolff ha poi rivelato che Horner ha cercato di provocarlo ulteriormente, mostrando mancanza di rispetto verso Susie e sminuendo il lungo e difficile percorso che lei ha intrapreso per raggiungere i propri traguardi nel mondo dell'automobilismo.  “Non ti puoi fidare di ciò che dice”, ha aggiunto Wolff, riferendosi a Horner, mettendo in evidenza come le divergenze tra i due vadano ben oltre la competizione sportiva.

Sezione: News / Data: Mer 20 novembre 2024 alle 16:01
Autore: F1N Redazione
vedi letture
Print