L'Italia Sfida Bruxelles sullo Stop alle Auto a Benzina dal 2035: Servirà a Qualcosa? Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, è intervenuto al Consiglio Competitività dell'Unione Europea, aprendo formalmente il dibattito sulla transizione verso una mobilità completamente elettrica imposta dall'UE. La domanda che molti si pongono è se questa mossa arrivi troppo tardi o se possa ancora influenzare le decisioni comunitarie.

Il governo guidato da Giorgia Meloni sta promuovendo l'idea di una transizione graduale verso l'elettrificazione, esprimendo preoccupazioni per le implicazioni economiche e sociali di un passaggio troppo repentino. Tuttavia, le istituzioni europee sembrano mantenere una posizione ferma, decise a confermare il divieto di vendita, anche di veicoli usati, a benzina e diesel a partire dal 2035, con conseguente svalutazione totale del mercato di settore negli anni precedenti. L'Italia sostiene che una transizione più lenta potrebbe mitigare gli impatti negativi sull'industria automobilistica nazionale e sull'occupazione. Il Ministro Urso ha sottolineato l'importanza di bilanciare gli obiettivi ambientali con la sostenibilità economica, affermando che un approccio più graduale potrebbe favorire sia l'innovazione tecnologica che la competitività delle imprese italiane.

Nonostante gli sforzi del governo italiano, l'Unione Europea appare determinata a proseguire sulla strada già tracciata, considerata essenziale per combattere il cambiamento climatico e ridurre le emissioni di gas serra. Resta da vedere se l'iniziativa italiana riuscirà a modificare le posizioni di Bruxelles o se si rivelerà un tentativo vano come tutti pensano. A Roma tuttavia ci sono pessime novità per quanto riguarda la ZTL. Clicca qui per continuare a leggere...

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Sezione: News / Data: Ven 27 settembre 2024 alle 09:55
Autore: F1N Redazione
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