F1 | Alpine, Briatore e il futuro di Doohan: Flavio col fiato sul collo

Durante una recente intervista a Londra, il consigliere esecutivo dell'Alpine, Flavio Briatore, ha parlato del futuro di Doohan, sottolineando il suo approccio orientato esclusivamente al talento. "Non sono un killer, voglio solo avere i migliori piloti" ha affermato, evidenziando la sua volontà di costruire una squadra formata dai veri protagonisti, piuttosto che basarsi su scelte dettate dalla mera severità.

Il dirigente non si è sbilanciato sul destino dell'australiano, il cui futuro potrebbe includere una possibile sostituzione in corso di stagione con Colapinto. Ha commentato: "Il destino di Doohan in 5 gare? Ma no, saranno di più dai. No scherzo, vedremo, è presto" Queste parole lasciano intendere che, sebbene il percorso attuale non sia definito, ci sarà comunque spazio per valutare ogni opportunità durante la stagione.

Il consigliere ha poi ricordato l'ottimo lavoro svolto da Gasly nella scorsa stagione, aggiungendo: "Sono sincero, non lo conoscevo. Devo dire che ha fatto 4-5 gare eccezionali" Ha inoltre sottolineato l'importanza di dare esperienza ai giovani, citando positivamente la prestazione di Jack ad Abu Dhabi, esperienza che ha permesso al pilota di maturare ulteriormente sul campo. Ribadendo il suo concetto fondamentale, il dirigente ha concluso: "Seguo e rappresento Alonso da 23 anni, segno che seguo i piloti vincenti, tutto qui"

Queste dichiarazioni offrono uno sguardo sul pensiero strategico dell'Alpine, incentrato sulla crescita e sulla valorizzazione dei talenti per garantire un futuro competitivo alla squadra.