Nel venerdì del Gran Premio del Bahrain, l’analisi tecnica di Matteo Bobbi ha offerto una chiave di lettura interessante sul confronto diretto tra la Ferrari SF-25 e la McLaren MCL38, mettendo in luce una delle criticità principali della monoposto di Maranello.

L’ex pilota e commentatore tecnico ha infatti confrontato le telemetrie di Lando Norris e Lewis Hamilton, evidenziando un dato che potrebbe essere decisivo in ottica gara. “Analizzando i dati delle libere, possiamo dire che McLaren e Ferrari sono molto vicine nei primi due settori”, ha spiegato Bobbi a Sky Sport F1, “ma la differenza sostanziale emerge nel tratto conclusivo del giro”.

 

Secondo quanto evidenziato dalle telemetrie, la SF-25 accusa un decadimento di prestazione significativo nelle ultime tre curve del tracciato di Sakhir, proprio dove la McLaren continua a spingere con decisione. “La Ferrari arriva a quel punto con il retrotreno affaticato, e questo influenza la stabilità e la trazione in uscita”, ha sottolineato il tecnico italiano. Un comportamento che sembra confermare quanto emerso anche dal passo gara: la McLaren appare più costante, con meno degrado sugli pneumatici posteriori, mentre la Ferrari continua a soffrire una finestra di lavoro estremamente ristretta.

In attesa di capire se i nuovi aggiornamenti Ferrari introdotti per questo weekend porteranno benefici nel lungo termine, i primi responsi sembrano delineare una gerarchia chiara: McLaren davanti, Ferrari in cerca della soluzione per non cedere nel finale ma che appena si alza...esce fuori dalla finestra di lavoro.

Sezione: News / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 18:32
Autore: F1N Redazione
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