La seconda sessione di prove libere del GP del Bahrain ha evidenziato un netto divario tra la concorrenza e una McLaren che si conferma la squadra da battere, tanto sul giro secco quanto nel passo gara. La sensazione è che le due vetture color papaya abbiano trovato una quadratura perfetta, capace di garantire non solo velocità ma anche costanza nel tempo.

In particolare, colpisce la gestione delle gomme dure, con le quali la McLaren mostra un’aderenza degna delle mescole morbide, senza aver bisogno di giri di raffreddamento. Gli avversari, al contrario, faticano a mantenere il ritmo oltre i cinque giri consecutivi, costretti a gestire il degrado attraverso cooldown lap.

La Ferrari ha portato aggiornamenti importanti, tra cui il nuovo fondo, ma continua a combattere con una finestra di lavoro troppo stretta: alzare l'altezza da terra sul posteriore comporta un evidente calo prestazionale. Il bilancio della SF-25 resta precario, ma piccoli miglioramenti si sono visti, specialmente in configurazione gara. Il potenziale, però, sembra ancora inferiore rispetto alle vetture al vertice.

Dietro le Papaya, la battaglia è ancora serrata. Mercedes e Red Bull si contendono le posizioni a ridosso della McLaren, entrambe con buone performance ma non esenti da problemi legati al degrado. In particolare, la Mercedes si è dimostrata competitiva nelle prime fasi ma ha accusato un calo nel secondo stint.

Ecco i tempi registrati nelle FP2 del Bahrain:

1. Piastri – 1:30.505

2. Norris – 1:30.659

3. Russell – 1:31.032

4. Leclerc – 1:31.045

5. Antonelli – 1:31.228

6. Hadjar – 1:31.236

7. Verstappen – 1:31.238

8. Hamilton – 1:31.574

9. Bearman – 1:31.596

10. Sainz – 1:31.602

11. Albon – 1:31.695

12. Lawson – 1:31.708

13. Bortoleto – 1:31.772

14. Doohan – 1:31.774

15. Alonso – 1:31.871

16. Ocon – 1:31.871

17. Gasly – 1:32.044

18. Tsunoda – 1:32.094

19. Stroll – 1:32.476

20. Hulkenberg – 1:32.496

 

Il distacco accumulato dai diretti rivali sembra confermare che sarà difficile impensierire il team inglese, ma la sensazione è che ci sia ancora margine per ribaltare i pronostici. La giornata di domani, con le FP3 e le qualifiche, sarà fondamentale per stabilire le reali gerarchie in pista.

Sezione: News / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 17:57
Autore: F1N Redazione
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