Durante il venerdì del Bahrain, le squadre hanno affrontato un caldo estremo, con temperature dell'asfalto vicine ai 47°C. La pista sporca e il poco grip hanno causato problemi a tutti, con la Ferrari che ha sofferto particolarmente per il surriscaldamento delle gomme e la mancanza di bilanciamento. Anche Red Bull è andata in difficoltà, come sottolineato da Helmut Marko nell'intervista ai media nel Golfo Persico.

"Siamo troppo lenti e le gomme si surriscaldano eccessivamente. Il problema principale è che non riusciamo a controllare le temperature delle gomme. Quando la temperatura sale, iniziamo a scivolare e lo scivolamento aumenta. È strano, a un certo punto le gomme si riprendono e riusciamo a fare gli stessi tempi di Lando Norris, ma dura solo per tre giri su 15. Non conosciamo la causa, altrimenti avremmo già risolto. Cambieremo le cose come abbiamo fatto in Giappone e speriamo di trovare le modifiche giuste al set-up per tornare competitivi. Purtroppo il gap è di oltre tre decimi, e lo stesso vale anche nei long run."

Sezione: News / Data: Sab 12 aprile 2025 alle 13:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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