Il dominio della Red Bull sembra aver perso smalto nel 2024 e nel 2025, e tra i motivi tecnici che potrebbero aver influenzato la competitività della RB21 spunta una dichiarazione sorprendente di Helmut Marko. In un’intervista al quotidiano austriaco Kleine Zeitung, il consigliere del team ha puntato il dito su un’infrastruttura chiave: la galleria del vento di Milton Keynes.

“La nostra attuale galleria del vento è una reliquia degli anni ’40, costruita dall’esercito. Anche se è stata modificata più volte, resta penalizzata da una struttura molto lunga e da vecchi condotti in cemento a vista”, ha spiegato Marko, tracciando un quadro poco rassicurante sulla base aerodinamica del team campione del mondo.

 

Il problema principale, secondo quanto riportato, riguarda la gestione termica: “Quando all’esterno fa molto freddo o molto caldo, diventa difficile raggiungere le temperature ideali per i test. Questo rende complicato simulare in modo affidabile il comportamento della vettura in pista”, ha aggiunto il dirigente Red Bull.

Il commento di Marko arriva in un momento delicato per la scuderia austriaca, che dopo anni di supremazia deve ora fare i conti con un gruppo di scuderie e pretendenti sempre più agguerriti. L’ammissione sulle difficoltà strutturali del wind tunnel rappresenta uno spiraglio raro sulla complessità del lavoro dietro le quinte di un top team. La Red Bull, pur restando competitiva, non può più contare su quel margine tecnico che l’aveva resa imprendibile fino alla fine del 2023. E ora, anche i dettagli logistici e strutturali potrebbero iniziare a pesare sul bilancio della stagione.

Sezione: News / Data: Mer 16 aprile 2025 alle 13:00
Autore: F1N Redazione
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