Non è stato un venerdì sereno per Max Verstappen. Il tre volte campione del mondo ha concluso le FP2 del GP del Bahrain con il settimo miglior tempo, visibilmente distante dai vertici e in particolare dalla McLaren, apparsa in grande forma.

"È stato complicato fin dall’inizio", ha ammesso il pilota della Red Bull. "All’inizio ci ho messo un paio di giri per entrare nel ritmo, ma il distacco era comunque significativo. La sensazione generale è stata di scarsa aderenza, il grip non c’era e onestamente il tutto è stato poco divertente, anche nel passo gara".

Il problema non è sembrato tanto legato al bilanciamento della RB21, quanto piuttosto alla mancanza di prestazione pura: "Il bilanciamento in sé non era pessimo, ma la macchina era semplicemente fuori dal giusto range. C’è parecchio lavoro da fare se vogliamo rientrare nella partita, perché in questo momento siamo oggettivamente troppo lenti", ha aggiunto Verstappen, che ha anche ironizzato sulla difficoltà di tenere la vettura in traiettoria: "A tratti sembrava di fare pratica di drifting...".

Quanto al confronto diretto con la McLaren, il tre volte iridato non ha nascosto la sua preoccupazione: "Il gap è molto ampio. Abbiamo provato un approccio differente questo venerdì, ma il risultato è stato evidente. Dovremo capire bene cosa non ha funzionato e trovare una soluzione in fretta".

Per Verstappen, che aveva dominato a Suzuka, il Bahrain potrebbe riservare una sfida molto diversa. La Red Bull sembra non trovarsi a proprio agio con le temperature e l'asfalto di Sakhir, mentre la McLaren vola sia sul giro secco che nei long run. Urge una reazione immediata.

Sezione: News / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 18:46
Autore: F1N Redazione
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