Giornata interlocutoria per la Williams nel venerdì del Gran Premio del Bahrain. Dopo un contatto ravvicinato in FP1 con il giovane compagno di squadra Luke Browning, Alexander Albon ha scelto l'ironia per commentare l’episodio:  
"Devi solo marcare il territorio. Devi mostrargli chi è il capo qui. Bisogna mostrargli chi è il numero 1", ha detto ridendo.

Tornando poi serio, il pilota thailandese ha chiarito che si è trattato semplicemente di un malinteso: "È stata solo una cattiva comunicazione, nessuno mi ha avvertito via radio."

Riguardo alla sanzione da 7.500 euro inflitta dopo l’episodio, Albon ha replicato con una battuta: "Ma non la pago! Non è stata colpa mia." In realtà, la multa è stata indirizzata al team e non direttamente a lui.

Parlando invece della competitività della monoposto, Albon ha ammesso che la Williams non si è dimostrata all’altezza delle aspettative nelle alte temperature del Bahrain: "Penso che potremmo essere un po' indietro. Ci aspettavamo un po’ i problemi che abbiamo questo fine settimana", ha spiegato, aggiungendo: "Credo che questa pista abbia messo in evidenza alcuni dei problemi di bilanciamento che la macchina presenta solo qui."

Nonostante le difficoltà, l’obiettivo per le qualifiche resta ambizioso: puntare al Q3.

 
Sezione: News / Data: Sab 12 aprile 2025 alle 00:10
Autore: Francesco Franza
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