Dopo il Gran Premio della Cina, concluso con il quinto posto di Charles Leclerc e il sesto di Lewis Hamilton, il team principal della Ferrari Frederic Vasseur ha analizzato ai microfoni di Sky Sport F1 una gara che ha lasciato qualche rimpianto ma anche segnali positivi. "Non siamo riusciti a massimizzare il nostro potenziale, soprattutto dopo l'incidente in curva 1 che ha danneggiato l'ala anteriore di Charles. Nonostante la perdita di carico aerodinamico, ha messo in piedi una gara molto solida, portando a casa un buon risultato considerando le circostanze," ha spiegato Vasseur.

 

Più complicato invece il weekend di Hamilton, apparso meno incisivo rispetto al passo mostrato nella Sprint e nelle libere: "Ieri Lewis aveva mostrato un ritmo molto interessante nei long run, ma oggi ha faticato di più. Bisogna analizzare a fondo le cause, perché il potenziale c'era. Alla fine abbiamo chiuso a venti secondi dalla vetta, con il danno iniziale che ha inciso molto sul nostro bilancio complessivo."

Vasseur ha poi chiarito la scelta strategica di richiamare Hamilton per una seconda sosta: "Era una decisione discussa in anticipo. Con le gomme dure eravamo alla cieca, non avevamo riferimenti. Abbiamo valutato il degrado in tempo reale e cercato di agire in base ai nostri dati, non per reagire a Verstappen. Alla fine, non ha stravolto la classifica." 

Infine, un commento sulle modifiche al set-up e l’effetto delle regolazioni imposte sull'altezza della vettura: "Si parla di millimetri, non è qualcosa che cambia drasticamente il comportamento dell’auto. Dobbiamo solo concentrarci sul recuperare quel gap".

Sezione: News / Data: Dom 23 marzo 2025 alle 10:10
Autore: F1N Redazione
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