Max Verstappen ha chiuso al quarto posto il Gran Premio della Cina, portando a casa punti importanti ma lasciando evidenti dubbi sulla competitività della Red Bull nella fase iniziale della gara. Il campione olandese ha analizzato il suo fine settimana ai microfoni di Sky Sport F1, sottolineando come solo nella seconda metà della corsa sia riuscito a trovare una prestazione degna del suo nome.

"In un certo momento ho iniziato a sentire finalmente l’aderenza delle gomme, ma non è cambiato l’equilibrio della macchina. Era sempre lo stesso. Forse gli altri sono calati un po’, ma io ho iniziato a girare più forte, e almeno è diventato più divertente", ha raccontato il pilota Red Bull, riferendosi al secondo stint su gomma dura, molto più competitivo del primo. La partenza, però, è stata tutt’altro che incoraggiante: "Nella prima metà di gara è stato davvero complicato. Abbiamo deciso di gestire e fare il nostro ritmo. Nella Sprint avevo provato a stare con loro e ho distrutto le gomme, quindi oggi abbiamo cambiato approccio".

 

"Anche al momento del pit stop le gomme non erano ancora completamente finite, ma questa non è la strategia con cui vogliamo correre normalmente", ha aggiunto l’olandese, lasciando intendere che in Red Bull si punta a ben altro tipo di performance. Verstappen ha poi spiegato che l’analisi dei dati sarà fondamentale in vista della prossima tappa: "C’è molto da capire, ma almeno il secondo stint ci ha dato qualche indicazione in più. Speriamo di riuscire a trasformare queste informazioni in una prestazione migliore a Suzuka".

Quanto al margine di miglioramento, il tre volte campione del mondo è apparso cauto: "Difficile dire dove dobbiamo recuperare, quando non sai ancora esattamente cosa manca. Ma ora almeno abbiamo uno scenario un po’ più chiaro da cui partire. Se sono teso? No, rilassatissimo. Entro in macchina tranquillo". 

Sezione: News / Data: Dom 23 marzo 2025 alle 11:02
Autore: F1N Redazione
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