F1 | Mercedes, Hamilton avverte tutti: "Senza la gialla ero da 1° posto. Gli upgrade..."

Lewis Hamilton esprime la sua delusione dopo aver mancato quella che ritiene fosse una pole position quasi certa nelle qualifiche sprint del Gran Premio degli Stati Uniti. Il sette volte campione del mondo è convinto che avrebbe potuto battere Max Verstappen se non fosse stato per una bandiera gialla sventolata durante la SQ3 che ha interrotto il suo giro veloce. "La macchina ieri era fantastica, sentivo davvero che avremmo potuto ottenere la pole", ha dichiarato Hamilton. "Gli aggiornamenti hanno ovviamente funzionato e sono estremamente grato a tutti i dipendenti in fabbrica per il duro lavoro svolto nell'ultimo periodo. È stato uno sforzo enorme per tutti portare qui queste novità e assicurarsi che funzionassero come previsto."

Nonostante la frustrazione, il pilota britannico mantiene un atteggiamento positivo. "Non è un disastro", ha commentato. "Oggi avremo un'altra possibilità. La macchina ed io siamo in forma da pole position. Dobbiamo solo mettere insieme tutto nel momento giusto." Hamilton ha sottolineato l'importanza degli aggiornamenti apportati alla sua Mercedes, che sembrano aver ridotto il divario con i leader del campionato. "Il team ha fatto un lavoro incredibile per portare questi miglioramenti in pista", ha detto. "Ora abbiamo una macchina che può competere, e questo ci dà molta fiducia".

La bandiera gialla che ha compromesso il suo tentativo è stata un colpo duro. "È frustrante quando eventi al di fuori del tuo controllo influenzano il risultato", ha ammesso Hamilton. "Ma questa è la natura della Formula 1. Bisogna essere pronti ad adattarsi e a sfruttare ogni opportunità che si presenta. Non è un disastro quanto successo, possiamo rispondere già da oggi".