La vittoria di Max Verstappen al Gran Premio del Giappone ha riportato il quattro volte iridato sul gradino più alto del podio, ma a fare rumore sono state anche le sue dichiarazioni del post-gara. Intervistato dai media olandesi (ViaPlay), il campione della Red Bull aveva infatti lanciato una stoccata al duo McLaren che non è passata inosservata: "Non voglio nemmeno pensare a cosa sarebbe successo se fossi stato su quell’altra macchina, in quel caso non mi avrebbero proprio visto e sarei arrivato a Tokio!".

Un’affermazione che ha subito fatto il giro del web e che molti avevano interpretato come una provocazione nei confronti dei piloti della McLaren. Ma dal Bahrain, Verstappen ha scelto di chiarire e allo stesso tempo rilanciare il suo messaggio, confermandone il significato.

 

"Non stavo scherzando. Pensavi stessi scherzando? Te lo domando io e ti rispondo anche che no, non è uno scherzo", ha detto il pilota olandese con un tono secco in conferenza stampa, interpellato sulle sue parole. "Sappiamo bene quanto sia complicato mantenere il nostro pacchetto nella finestra ottimale di prestazione. Mi hanno chiesto: cosa avresti fatto in un’altra macchina? Ho risposto sinceramente. Non è arroganza, è realismo".

Le parole di Verstappen confermano la consapevolezza del suo talento e, allo stesso tempo, la fragilità tecnica di un campionato 2025 che continua a vivere su sottili equilibri. A Suzuka, la RB21 ha funzionato alla perfezione, ma l'olandese sa bene quanto il lavoro al simulatore e sul bilanciamento sia cruciale per tenere la Red Bull davanti alla concorrenza, soprattutto in vista della sfida su tracciati più impegnativi per la gestione delle temperature, come il Bahrain.

Sezione: News / Data: Ven 11 aprile 2025 alle 06:30
Autore: F1N Redazione
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