La terza giornata di test inBahrain ha messo in luce una serie di interventi tecnici significativi per la Red Bull Racing. I tecnici hanno lavorato intensamente per domare una vettura che, a giudicare dai dati raccolti, risulta estremamente nervosa e incline a comportamenti imprevedibili in pista. La strategia adottata in box ha visto l’installazione di nuove soluzioni che riguardano in particolare il sistema di gestione della dinamica verticale dell’auto.

Tra le modifiche più rilevanti, si è parlato della sostituzione dell’anti roll-bar – o, come viene comunemente chiamata, della barra di torsione, un elemento chiave che in passato veniva definito anche come “molle”. Questo componente è fondamentale per controllare il movimento verticale della vettura, assicurando che il carico sia distribuito in maniera equilibrata durante le frenate e le accelerazioni.

 

I tecnici hanno inoltre apportato modifiche al altezza della macchina e alla lunghezza del tirante, interventi studiati per migliorare la stabilità e l’aerodinamica. Un cambiamento così rilevante è stato realizzato in circa 20 minuti. La domanda che si pone ora è se tali modifiche siano state pianificate con largo anticipo o se rappresentino una necessità dettata dalle esigenze del campione. Secondo alcuni tecnici, la scelta potrebbe essere stata influenzata dalla volontà di garantire a Max Verstappen una vettura più prevedibile e vicina alle specifiche finali, con Max non particolarmente contento.

In parallelo, è stata presentata anche una nuova versione dell’ala anteriore, caratterizzata da un design con un naso lungo che si ancora al mainplane della vettura. Questo aggiornamento mira a ottimizzare ulteriormente il flusso d'aria nella parte anteriore, garantendo una maggiore efficienza aerodinamica e un migliore equilibrio complessivo. 

Sezione: News / Data: Ven 28 febbraio 2025 alle 09:22
Autore: F1N Redazione
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