F1 75 Live a Londra è stato teatro di una situazione controversa che ha attirato l’attenzione degli appassionati di Formula 1. Una parte del pubblico ha infatti riservato fischi a Max Verstappen e a Christian Horner, generando commenti critici da parte della FIA. L’atmosfera si è fatta tesa nel momento in cui il campione del mondo in carica e il team principal Red Bull hanno fatto il loro ingresso sul palco, venendo accolti da una pioggia di fischi che ha suscitato disapprovazione da più fronti.

In risposta all’accaduto, la Federazione ha pubblicato una nota in cui ha voluto ricordare il valore storico delle grandi rivalità, capaci di rendere il motorsport un’esperienza entusiasmante. Tuttavia, ha anche sottolineato come alla base di ogni disciplina sportiva debba sempre esserci il rispetto reciproco. “Le rivalità hanno reso le corse più appassionanti, ma il rispetto rimane la pietra angolare di ogni competizione. È stato spiacevole assistere a un atteggiamento così ostile nei confronti del campione del mondo di Formula 1 e del suo team principal, durante un evento pensato per celebrare la nuova stagione,” ha ribadito l’organo di governo.

La Federazione ha inoltre ricordato il notevole contributo offerto sia da Verstappen sia da Horner al progresso di questo sport, evidenziando come entrambi abbiano scritto capitoli importanti nelle ultime stagioni. “Max e Christian hanno avuto un ruolo significativo nello spettacolo che i tifosi apprezzano. Con l’avvicinarsi della prossima annata, è cruciale non dimenticare il valore di ciò che hanno realizzato,” si legge nella dichiarazione ufficiale.

Nella stessa comunicazione, la FIA ha posto l’accento sulla necessità di salvaguardare l’integrità dello sport attraverso iniziative concrete. Con la campagna United Against Online Abuse, l’organizzazione intende combattere ogni forma di violenza verbale, sia su Internet che negli stadi o nei circuiti. “Riteniamo fondamentale difendere chiunque sia parte attiva delle corse, dai concorrenti agli ufficiali, fino ai volontari e agli appassionati. Questa minaccia in crescita deve essere arginata con la collaborazione di tutta la comunità,” ha aggiunto la Federazione.

Infine, la nota si è chiusa con un invito a riflettere sulle proprie azioni, dentro e fuori dalla pista. “Esortiamo tutti coloro che seguono lo sport a valutare le conseguenze dei propri comportamenti, che siano fisici o virtuali. Non possiamo permettere che episodi del genere offuschino i valori fondamentali delle competizioni. Una reazione tribale” ha concluso la FIA.

Sezione: News / Data: Dom 23 febbraio 2025 alle 15:55
Autore: F1N Redazione
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