Audi affronta un inizio difficile nel mondo della Formula 1, caratterizzato da incertezze e sfide. Il team, che nasce dalla trasformazione della Sauber, deve superare i risultati negativi recenti e affrontare la pressione di vivere all'altezza delle aspettative. La programmazione è stata criticata per mosse a posteriori e decisioni discutibili. Inoltre, Audi deve gestire le difficoltà finanziarie del gruppo madre, che richiedono investimenti significativi in F1 pur tagliando i costi altrove. Queste sfide renderanno i primi anni particolarmente impegnativi per il team tedesco.

Allan McNish, ex pilota Toyota in Formula 1, ha proprio paragonato il suo percorso con il team giapponese alle aspettative che in molti stanno accordando alla casa tedesca che sbarcherà in Formula 1 solo nel 2026: "Tutto deve essere coerente; non si può semplicemente riunire persone in una stanza e aspettarsi che tutto proceda senza intoppi. È fondamentale avere un equilibrio tra freschezza e maturità, tra individui dinamici e riflessivi, e trovare le persone adatte per i ruoli appropriati. Credo che alla Toyota abbiano incontrato alcune difficoltà in questo processo, poiché hanno dovuto costruire tutto da zero. Si può sempre trarre insegnamento da ogni esperienza, soprattutto per quelle future. Se si riesce a riflettere un po’, si riesce a orientarsi nella direzione giusta. Questa è una sfida ardua; non c'è posto più impegnativo di quello verso cui ci stiamo dirigendo, ma è proprio questo che ti dà la motivazione per iniziare la giornata. Se non ti appassiona la competizione, non dovresti essere in questo campo"

Sezione: News / Data: Lun 20 gennaio 2025 alle 10:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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