F1 | Ferrari, la prima di Hamilton: 2 date e il Mugello come sfondo

Secondo la rispettata rivista italiana AutoRacer.it, l’atteso momento in cui Lewis Hamilton proverà per la prima volta la sua nuova Ferrari potrebbe avvenire il 21 o 22 gennaio. L’entourage di Maranello starebbe studiando ogni dettaglio affinché tutto sia perfetto, considerando le sfide che caratterizzano i mesi invernali. La scelta della pista sembra oscillare tra le amate curve del Mugello, teatro del Gran Premio di Toscana nel 2020, e l’iconico tracciato di Imola, sede del Gran Premio dell’Emilia Romagna.

La voce circolata nei corridoi è che la Scuderia stia già valutando un piano B nel caso in cui pioggia o temperature proibitive ostacolino l’avvio dei test. Alcuni addetti ai lavori ipotizzano un possibile posticipo di qualche giorno, se le previsioni meteo non dovessero risultare incoraggianti.  L’arrivo di Hamilton alla Ferrari è senza dubbio uno degli eventi più attesi dai tifosi, ansiosi di vedere il sette volte campione del mondo in rosso. C’è chi immagina un impatto mediatico pazzesco e un veloce adattamento, mentre altri scommettono su un naturale periodo di rodaggio, vista la differenza tra le filosofie di progettazione di Maranello e quelle a cui il britannico era abituato. 

Le stesse fonti confermano che i preparativi per questo debutto siano iniziati già da settimane: i tecnici in rosso, infatti, vogliono garantire al fuoriclasse inglese un ambiente sereno, lontano dai riflettori più invadenti. Non a caso, l’idea di utilizzare tracciati come Mugello o Imola deriva anche dalla volontà di ridurre la presenza di pubblico e media, lasciando che l’attenzione si concentri quasi esclusivamente sulle sensazioni del pilota al volante. Oltre alle questioni di calendario, i vertici di Maranello monitorano la situazione meteorologica tipica di gennaio. In caso di annate particolarmente umide, non sarebbe insolito vedere prove private slittare.