Pochi minuti dopo il Gran Premio di Abu Dhabi, il CEO della McLaren, Zak Brown, ha condiviso su Sky Sports F1 le proprie sensazioni a caldo, mescolando sollievo e tensione accumulati durante la corsa. Il momento clou di questa stagione è stato segnato da una performance collettiva impeccabile, in cui Lando Norris ha saputo trasformare la pressione in un risultato concreto, mentre Oscar Piastri ha affrontato una partenza complicata. L’intero team ha operato in modo magistrale, senza sbavature, soprattutto nei pit stop, regalando al muretto quella dose di fiducia essenziale per affrontare due ore cariche di ansia.

Brown ha sottolineato in modo accorato quanto questa gara sia stata tra le più difficili mai vissute sul piano emotivo: “Non esagero se dico che sono state le due ore più angoscianti della mia vita, un ritmo cardiaco costante sul filo del rasoio. Ogni mossa, ogni curva, ogni variabile mi metteva in apprensione”. Il dirigente ha posto l’accento sulla capacità di Norris di mantenere una guida ineccepibile, nonostante l’incertezza legata a possibili Safety Car o inconvenienti inattesi: “Lando è stato perfetto, si è sobbarcato la responsabilità di trascinarci in alto. Io ero preoccupato per qualsiasi imprevisto, ma lui ha mantenuto la calma, portandoci esattamente dove volevamo essere”.

Lo stesso Norris, parlando di ambizioni future, ha dichiarato che il prossimo anno potrebbe essere “il suo anno”, e Brown non ha esitato a sostenerlo: “Non ho alcuna intenzione di dubitare di lui. Con lo slancio che abbiamo guadagnato, non scommetterei contro di lui. Darà tutto, e con una macchina competitiva potrà seriamente ambire al titolo. Nessuno può dire il contrario”. L’obiettivo del team è ora semplice e diretto: dopo aver consolidato la propria posizione tra i costruttori, la squadra punta ad alzare ulteriormente l’asticella, cercando di affermarsi anche nella classifica piloti. Brown ha lasciato intendere che spetterà a Norris e Piastri trovare la chiave per raggiungere nuovi traguardi, contando sul supporto di un organico solido e motivato.

Parlando di leadership, Brown si è soffermato sulla figura di Andrea Stella, il team principal che ha dato forma a un clima costruttivo e altamente professionale: “Andrea è un leader straordinario, capace di ispirare e motivare chiunque lavori con lui. È tecnico, esigente e riesce a tirare fuori il meglio da ogni singola persona. Questo è ciò che avete visto in pista oggi”.

Sezione: News / Data: Dom 08 dicembre 2024 alle 16:18
Autore: F1N Redazione
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