F1 | FP1 Zandvoort: la McLaren di Norris vola. Ferrari, enigma gomme

Dopo la pausa estiva, il Mondiale di Formula 1 è ripartito a Zandvoort, ma la prima sessione di prove libere (FP1) è stata pesantemente influenzata da condizioni meteorologiche avverse. Forti raffiche di vento e pioggia hanno messo a dura prova i piloti e i team, costringendoli a fare i conti con un asfalto difficile da interpretare.

McLaren al Top: Norris Chiude Primo

La McLaren di Lando Norris ha concluso la sessione al comando, dimostrando la bontà degli aggiornamenti introdotti dal team di Woking per questa gara. Norris ha preceduto Max Verstappen e Lewis Hamilton, che hanno chiuso rispettivamente in seconda e terza posizione.

Ferrari e Mercedes: Strategie Differenti e Qualche Problema

In casa Ferrari, Carlos Sainz ha ottenuto un promettente quarto posto, mentre Charles Leclerc ha chiuso tredicesimo, lontano dalle posizioni di vertice. Interessante la scelta strategica della Ferrari di non utilizzare le gomme soft, preferendo concentrarsi solo sulle medie, probabilmente per raccogliere dati utili in vista delle qualifiche e della gara. La decisione di risparmiare il set di gomme più morbide potrebbe rivelarsi cruciale nelle prossime sessioni, specialmente se le condizioni dovessero rimanere instabili.

Le Red Bull, sebbene velocissime sull'asciutto, hanno mostrato qualche incertezza sul bagnato, con la monoposto di Verstappen che è apparsa più instabile rispetto al solito. Questo potrebbe rappresentare un punto di attenzione per il team, che dovrà lavorare sul bilanciamento della vettura in caso di condizioni meteorologiche variabili.

Le Mercedes continuano a cercare il set-up ideale, soprattutto sull'anteriore, con Hamilton terzo ma ancora alla ricerca di una stabilità ottimale. Il team di Brackley non ha introdotto aggiornamenti significativi per Zandvoort, concentrandosi sull'ottimizzazione del pacchetto già disponibile.

Williams e McLaren: Risposte Positive dagli Aggiornamenti

Oltre a McLaren, anche Williams ha portato a Zandvoort un corposo pacchetto di aggiornamenti, che sembra aver dato i suoi frutti. Alexander Albon ha infatti ottenuto un ottimo sesto posto, segnale che il team britannico sta facendo progressi significativi. La prestazione di Albon è stata particolarmente positiva anche per Carlos Sainz, che dal 2025 si unirà a Williams e potrebbe trovare una squadra in forte crescita.

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