Abu Dhabi, per la sua collocazione nel calendario, si configura come un luogo cruciale per le sfide iridate. Tuttavia, nella attuale generazione di vetture, il Gran Premio ha perso parte della sua sostanza poiché i titoli sono stati già conquistati da Max Verstappen e dalla Red Bull. Pirelli ha già comunicato la selezione degli pneumatici, confermando C3 come gomma dura, C4 come media e C5 come morbida.

“Le forze esercitate sugli pneumatici sono in generale medio-basso, vista la scarsità di curve ad alta velocità,” si legge nella nota di Pirelli. “L’asfalto offre scarsa aderenza e ha un livello di rugosità nella media stagionale. Le temperature giocheranno un ruolo importante: va considerato che due delle tre sessioni di prove si svolgono sotto la luce naturale, FP2 e la gara a cavallo del tramonto, mentre le qualifiche si svolgeranno interamente di sera.” 

Di conseguenza, “le condizioni dell’asfalto possono mutare velocemente man mano che le temperature calano,” e l’evoluzione della pista dovuta alla sua gommatura sarà molto rapida, soprattutto nei primi giorni, grazie anche alle tre serie di supporto – F4 UAE, F1 Academy e F2 – in programma nel fine settimana. 

"Su un tracciato dove il graining può avere un impatto significativo e che offre opportunità di sorpasso grazie alle modifiche apportate tre anni fa, “la strategia su due soste è certamente quella preferibile” come già visto l'anno scorso. Inoltre, “l’undercut risulta essere molto efficace mentre la sosta singola impone un livello di gestione degli pneumatici molto elevato per limitarne il degrado prestazionale.”

Sezione: News / Data: Mer 04 dicembre 2024 alle 19:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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