La Ferrari arriva ad Abu Dhabi con la possibilità di giocarsi un titolo mondiale, un traguardo che manca da molti anni. La sfida, tuttavia, è estremamente complessa e non dipende interamente dalle sue prestazioni. Anche un risultato perfetto, con doppietta e giro veloce, potrebbe non essere sufficiente se la McLaren concludesse la gara al terzo e quarto posto (Ferrari campione, ecco come). Questo dà un’idea della difficoltà dell’impresa che attende il team di Maranello che possiamo definire difficile ma non impossibile.

Il circuito degli Emirati Arabi non sarà solo il teatro dell’ultima gara della stagione, ma ospiterà anche la sessione finale di test per Rookie, un obbligo previsto dal regolamento. Inoltre, il giorno successivo alla gara si svolgeranno i consueti test post-stagionali, fondamentali per raccogliere dati utili per la Pirelli in vista della prossima stagione.

Frederic Vasseur ha introdotto quest’ultima tappa con entusiasmo, cercando di motivare l’ambiente in preparazione della sfida con i rivali della Mclaren per la vittoria del mondiale costruttori, ma senza rinunciare al suo consueto approccio pragmatico.

Arthur Leclerc e Antonio Fuoco protagonisti ad Abu Dhabi con la Ferrari.

Con la partecipazione al GP del Brasile, Ollie Bearman ha perso lo status di Rookie, escludendolo dai test post-stagionali e dalla possibilità di disputare ulteriori sessioni di prove libere sulla Ferrari SF-24. Di conseguenza, Frederic Vasseur e il team dell’Academy, guidato in passato da Jock Clear e ora da Jérôme D’Ambrosio, hanno dovuto selezionare un nuovo candidato per queste attività ad Abu Dhabi. La scelta è ricaduta su Arthur Leclerc, che prenderà parte alla prima sessione di prove libere, affiancando suo fratello Charles per 60 minuti di attività ufficiale in pista.

Arthur, confermato come pilota di riserva Ferrari per il 2025, svolge regolarmente lavoro al simulatore e sarà impegnato anche nei test post-stagionali. A fianco di lui, nella stessa occasione, ci sarà Antonio Fuoco, pilota esperto nel programma WEC con la Ferrari Hypercar. Fuoco salirà a bordo della SF-24 dedicata ai Rookie, alternandosi con Arthur Leclerc durante i test (l’ordine di utilizzo delle vetture non è ancora stato definito).

Una coppia da record nelle FP1 di Abu Dhabi

Arthur e Charles Leclerc segneranno un momento storico nella Formula 1: saranno i primi fratelli a guidare per lo stesso team nella stessa sessione ufficiale. Questo evento è reso possibile dal regolamento, che impone a ogni pilota di cedere il proprio sedile a un Rookie in almeno un’occasione a stagione.

La Formula 1 ha già visto in passato coppie di fratelli protagonisti:

Teo e Corrado Fabi (Brabham, 1984) si alternarono sulla stessa vettura.

Michael e Ralf Schumacher sono forse la coppia più celebre, arrivando persino a contendersi un titolo mondiale nel 2003.

Emerson e Wilson Fittipaldi, i primi brasiliani a entrare in zona punti insieme.

Altre coppie illustri includono Jody e Ian Scheckter, nonché Jackie e Jimmy Stewart, sebbene con risultati molto differenti.

I primi fratelli a gareggiare insieme furono Graham e Peter Whitehead, che presero parte al GP di Gran Bretagna 1952 con una Ferrari. Purtroppo, non tutti i fratelli hanno avuto l'opportunità di correre insieme: è il caso dei messicani Pedro e Ricardo Rodríguez, i cui percorsi si incrociarono solo nel mito.

Anche oltreoceano, la tradizione dei fratelli nel motorsport è ben rappresentata, con famiglie leggendarie come gli Unsere e i Rathmann negli Stati Uniti.

L’evento di Abu Dhabi aggiungerà un nuovo capitolo a questa affascinante storia familiare della Formula 1, con i Leclerc pronti a fare la storia.

 
Sezione: News / Data: Mer 04 dicembre 2024 alle 17:30
Autore: Francesco Franza
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