Le curve sopraelevate di Zandvoort rappresentano una sfida unica per i team di Formula 1. A differenza delle curve tradizionali, le sopraelevate permettono ai piloti di mantenere velocità molto elevate, grazie alla maggiore inclinazione della pista. Questo comporta un aumento significativo delle forze laterali a cui sono sottoposte le gomme Pirelli. Le mescole devono resistere a pressioni estreme, garantendo al contempo aderenza e stabilità. Non sorprende che Pirelli abbia scelto le mescole più dure della gamma per il GP Olanda, per assicurare performance ottimali in tali condizioni. Le condizioni meteorologiche variabili di Zandvoort aggiungono un ulteriore livello di difficoltà, rendendo essenziale la scelta della giusta strategia di gomme per affrontare le curve sopraelevate con successo. 

Forze Maggiori sulle Gomme

Le curve sopraelevate di Zandvoort esercitano forze straordinarie sulle gomme Pirelli, una vera prova di resistenza per questi componenti critici delle monoposto. Le forze centripete aumentano notevolmente a causa della velocità elevata e dell'inclinazione del tracciato, sollecitando le gomme in modi che raramente si sperimentano su altri circuiti di Formula 1. Pirelli, consapevole di queste sfide, ha optato per le mescole più dure della gamma, progettate per resistere a tale stress. La scelta di C1, C2 e C3 non è casuale: queste mescole sono in grado di dissipare il calore generato senza compromettere l'integrità strutturale. La gestione delle gomme in queste condizioni estreme è cruciale per ogni team, poiché un'eccessiva usura potrebbe compromettere la performance e, di conseguenza, il risultato della gara. La sfida sarà mantenere l'equilibrio tra velocità e durata delle gomme.

Sezione: News / Data: Mer 21 agosto 2024 alle 15:13
Autore: F1N Redazione
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