F1 | Red Bull, Horner conferma la lotta a 2: "McLaren forte, manteniamo il vantaggio. E Max..."

Christian Horner, team principal della Red Bull, ha commentato la situazione attuale della squadra e la competizione con gli altri team di vertice. Horner ha riconosciuto che la Red Bull ha una vettura molto competitiva, ma ha sottolineato l'importanza dei piccoli margini che determinano il successo in gara.

"Penso che sia una questione di piccoli margini. Max e Lando erano 18 secondi avanti rispetto al resto del gruppo. Alla fine, abbiamo portato a casa il risultato e ottenuto il massimo dei punti", ha dichiarato Horner. Questa affermazione evidenzia come Verstappen e Norris siano stati in grado di mantenere un vantaggio significativo sul resto del gruppo, confermando la competitività delle loro vetture.

Horner ha anche elogiato la performance di Lando Norris, riconoscendolo come un concorrente sorprendente dalla gara di Miami. "Dalla gara di Miami, Lando è stato probabilmente il concorrente più sorprendente e dovremo essere al massimo delle nostre capacità per vincere", ha spiegato Horner. La Red Bull è consapevole della necessità di mantenere alte le prestazioni per continuare a vincere in un contesto di competizione serrata. "È una lotta serrata, ma continuiamo a vincere. La McLaren sta facendo un ottimo lavoro, la Ferrari non è lontana, la Mercedes sta migliorando, ma continuiamo a tenere il vantaggio", ha aggiunto Horner. Nonostante i progressi degli avversari, la Red Bull è determinata a mantenere il proprio vantaggio grazie a una costante attenzione ai dettagli e alle prestazioni.

Horner ha poi parlato di Max Verstappen, lodando la sua determinazione e la sua capacità di attaccare quando necessario. "È così deciso, non perde tempo. Penso che questa sia una delle sue qualità principali: se è lì, andrà all'attacco. Gli altri piloti lo sanno", ha detto Horner. Questa qualità di Verstappen lo rende uno dei piloti più temuti e rispettati in pista, sempre pronto a cogliere ogni opportunità per guadagnare posizioni.