Da dopo la fine della pausa estiva, Pierre Gasly ha raggiunto lo stesso numero di punti di Sergio "Checo" Perez, un dato che ha fatto riflettere molti nel paddock, soprattutto in casa Red Bull. A Milton Keynes, il confronto tra le prestazioni dei due piloti, sebbene con monoposto molto diverse, ha portato a valutazioni sul futuro di Perez. Nonostante il potenziale ancora significativo della Red Bull, gli ultimi risultati di Perez non sembrano all’altezza delle aspettative di una scuderia abituata a dominare. La situazione di Perez appare in bilico (e gli sponsor che ha dietro potrebbero non bastare ndr). La Red Bull ha già abbandonato quasi del tutto la lotta al titolo costruttori, e in questo contesto, ogni posizione guadagnata in pista conta per mantenere la leadership, ma il divario con il compagno di squadra Max Verstappen ha sollevato dubbi sulla continuità di Perez in squadra.

In Red Bull si discute già su chi potrebbe prendere il suo posto. Tra i nomi più gettonati sono confermati quelli di Liam Lawson e Franco Colapinto, due giovani talenti che potrebbero rappresentare il futuro della scuderia. La loro candidatura non solo mostra la volontà della Red Bull di puntare su giovani promesse, ma evidenzia anche la disponibilità a fare un cambio netto in termini di line-up se le prestazioni non sono in linea con le aspettative. Il contratto di Perez, attualmente in vigore fino al 2025, è dunque sotto esame e non è esclusa una possibile risoluzione anticipata a fine 2024. La scuderia di Milton Keynes è attenta a valutare tutte le opzioni per garantire un partner competitivo accanto a Verstappen, e la continuità di Perez non è affatto certa. Come spesso accade in Formula 1, i risultati e la costanza sono elementi essenziali per mantenere un posto in una squadra di vertice, e il futuro di Checo in Red Bull appare sempre più incerto.

Sezione: News / Data: Mer 06 novembre 2024 alle 10:05
Autore: F1N Redazione
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