Lando Norris ha espresso tutta la sua frustrazione dopo il ritiro nel Gran Premio d'Austria, causato da un contatto con Max Verstappen, che è stato successivamente penalizzato. Furioso ai microfoni di Sky, il pilota britannico ha commentato:

"Deluso, non ho altro da dire. Ho fatto una bella gara. Mi aspettavo una battaglia corretta. Forte, ma corretta. Non è stato così. Dura da accettare. Una gara senza errori, ho fatto un bel lavoro. Ora guardiamo alla prossima gara, il gran premio di casa. Verstappen si muoveva in frenata. C'è una regola. Lo ha fatto 3 volte su 3. Due volte l'ho evitato e ad un certo punto lui mi ha chiuso e mi ha rovinato la gara. Non posso fare altro. Non è stato sufficiente."

Norris ha evidenziato come Verstappen si sia mosso in frenata più volte, violando le regole e costringendolo ad evitare il contatto in diverse occasioni, fino a quando non è riuscito a evitare l'incidente che ha compromesso la sua gara. "Direi che però non è stata colpa mia. Io non potevo fare nulla, ci sono regole che vanno applicate. Io guido veloce, stop. Non è bastato. Da parte mia però devo andare avanti. Sto svolgendo un bel lavoro, sono contento del mio miglioramento. Ora pensiamo a Silverstone, sono contento di me e del team."

Il pilota della McLaren ha espresso soddisfazione per la sua performance e i progressi fatti, nonostante l'episodio sfortunato, guardando già alla prossima gara di Silverstone, il suo gran premio di casa. "Rapporto con Verstappen? Dipende anche da quello che dirà lui. Se ammetterà le sue colpe di essere stato stupido e scorretto, magari lo rispetterò ancora. Altrimenti no. Lui non è corretto. Non voglio pensarci ancora." Riguardo al suo rapporto con Verstappen, Norris ha sottolineato che dipenderà molto dalle dichiarazioni del pilota olandese. Se Verstappen ammetterà di aver sbagliato, Norris potrebbe ancora rispettarlo, altrimenti no. La frustrazione del pilota britannico è evidente, e il suo obiettivo ora è concentrarsi sulla prossima gara.

Sezione: News / Data: Dom 30 giugno 2024 alle 16:52
Autore: F1N Redazione
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