Max Verstappen dovrà affrontare una penalità di cinque posizioni sulla griglia di partenza al Gran Premio del Brasile di Formula 1, una scelta obbligata per il team Red Bull a seguito di una nuova sostituzione del motore. Questo cambio rientra nella strategia della squadra per ottimizzare le prestazioni in vista delle gare finali della stagione, ma ha inevitabilmente portato alla penalità. Una mossa che si rivela fondamentale per assicurare a Verstappen la massima competitività, nonostante il prezzo da pagare in termini di posizione di partenza.

Secondo quanto riferito, il team Red Bull ha preso questa decisione valutando i rischi legati ai recenti problemi tecnici riscontrati durante il GP del Messico, dove il pilota olandese ha lamentato cali di potenza nella sua monoposto. Il team ha preferito evitare ulteriori problemi, considerando anche l'importanza delle restanti gare per consolidare il titolo e chiudere la stagione nel miglior modo possibile. “Abbiamo ritenuto che fosse più sicuro procedere con la sostituzione per evitare eventuali imprevisti, anche se comporta una sfida in più,” ha spiegato Helmut Marko a Speedweek, sottolineando l’importanza della continuità nelle prestazioni per assicurare il massimo dei punti possibile.

Interlagos rappresenta comunque una pista favorevole per i sorpassi, un elemento che potrebbe aiutare Verstappen nella sua rimonta. Il circuito brasiliano è famoso per i suoi saliscendi e per le opportunità di sorpasso offerte in curva e nei lunghi rettilinei, fattori che potrebbero giocare a favore del campione olandese, abituato a manovre audaci e a sfruttare ogni spiraglio. Nonostante la retrocessione in griglia, Verstappen si è detto fiducioso di poter gestire la situazione, puntando comunque a una gara competitiva. La Red Bull ha confermato che questo cambio di motore comporta una penalità (l'ufficialità è attesa durante le prove libere ndr) ma è essenziale per garantire la continuità delle prestazioni in questa fase critica del campionato. Helmut Marko, consulente del team, ha spiegato che il circuito di Interlagos offre margini di recupero, il che rende questa penalità meno impattante rispetto ad altri circuiti più stretti o privi di aree di sorpasso. “Sappiamo che partendo dietro sarà dura, ma Interlagos consente di fare gare aggressive e Max sa come trarre vantaggio da ogni occasione,” ha spiegato Marko, mostrando fiducia nella capacità del pilota di affrontare la sfida con una strategia di rimonta.

Al momento Verstappen si trova al comando della classifica piloti con un vantaggio significativo sui rivali, e il suo obiettivo è mantenere la leadership anche in questo scenario sfidante. Il team è consapevole che la penalità di cinque posizioni richiede una gara intelligente, focalizzata su una strategia di sorpasso efficace e una gestione delle gomme ottimale per compensare la posizione di partenza svantaggiata. Per Verstappen e la Red Bull, il GP del Brasile sarà quindi una prova importante per dimostrare non solo la velocità della monoposto ma anche la resistenza e la capacità di recupero del team.

Sezione: News / Data: Ven 01 novembre 2024 alle 12:29
Autore: F1N Redazione
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