Un quarto posto amaro per Charles Leclerc al termine del Gran Premio del Bahrein. Il pilota della Ferrari, intervistato da Sky, ha analizzato in profondità le scelte strategiche del team e le difficoltà incontrate in pista, mostrando realismo ma anche una punta di frustrazione. “A livello strategico, alla fine abbiamo seguito il piano giusto. Inizialmente avevo una visione diversa, pensavo si potesse fare una sola sosta, ma con l’ingresso della Safety Car quella strada non era più praticabile. Due soste erano la scelta corretta”, ha spiegato Leclerc con la consueta lucidità.

Il monegasco ha poi sottolineato quanto la gestione delle gomme abbia condizionato la gara: “Con la soft c’era troppo degrado per noi, non avremmo mai potuto replicare il passo di Russell. Dopo la Safety abbiamo quindi optato per le hard, e da lì ho cercato di lottare fino alla fine, ma purtroppo non è stato sufficiente”. Un momento chiave è stato quando, montate le medie, Leclerc si è avvicinato a George Russell: “Fino a quel punto la macchina rispondeva bene. Ma appena sono arrivato dietro di lui, tutto ha iniziato a surriscaldarsi. Così non si riusciva più ad attaccare. Eravamo nella finestra giusta, ma non abbiamo potuto sfruttarla”.

 

Il feeling con le gomme dure non ha convinto il ferrarista: “Le hard non hanno reso come speravamo. La scelta era corretta in teoria, ma in pratica non ha funzionato come volevamo”. Guardando avanti, Leclerc resta concentrato sul prossimo appuntamento in Arabia Saudita: “Spero davvero che a Gedda potremo lottare per il podio. È deludente dare tutto e arrivare comunque quarto, ma questa è la realtà al momento. Abbiamo spremuto ogni possibilità, ma semplicemente non basta”.

La Ferrari continua quindi il suo inseguimento, mostrando sprazzi di competitività ma ancora alla ricerca di quel qualcosa in più per tornare stabilmente nelle posizioni di vertice.

Sezione: News / Data: Dom 13 aprile 2025 alle 19:29
Autore: F1N Redazione
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