F1 | Ferrari, Vanzini ancora contro il muretto: "In Cina Leclerc poteva essere più aggressivo"

Il muretto Ferrari, ancora una volta, è sotto accusa. In Australia 2025, errori di comunicazione hanno compromesso le prestazioni finali perdendo non pochi punt, mentre a Shanghai il telecronista di Sky Sport Carlo Vanzini ha lamentato una scarsa aggressività nel momento in cui la Ferrari di Leclerc sembrava spingere. 

"Ala o non ala non è questa la discriminante della Cina. Forse sono da rivedere ancora le strategie: Leclerc all'inizio era più veloce di Hamilton e il muretto poteva liberarlo prima, è stato tre giri nel DRS di Hamilton senza il via libera. In quel caso potevano provare a prendere Russell e prendersi la posizioni con l'undercut. Sarebbe stato 3°, così poi da attaccare le McLaren dopo con la doppia sosta e mettere il dubbio in un altro muretto fragile come quello di McLaren. Era la strategia di Monza. Non andava fermato Hamilton, ma Leclerc che aveva più possibilità"