Johnny Herbert, ex pilota di Formula 1 e ora commissario della FIA, ha giocato un ruolo decisivo nella decisione di infliggere a Max Verstappen una penalità di 10 secondi per l'incidente con Lando Norris durante il Gran Premio d'Austria. Herbert ha fornito un'analisi dettagliata del motivo per cui è stata presa questa decisione.

"La responsabilità principale è ricaduta su Max. È un pilota estremamente competitivo e spietato. La sua presenza in pista intimorisce gli avversari, una qualità che anche campioni del calibro di Lewis Hamilton, Michael Schumacher e Ayrton Senna hanno sempre avuto," ha affermato durante la sua rubrica su Coin Poker.

Secondo Herbert, la strategia migliore per confrontarsi con Verstappen è non arretrare di fronte alla sfida. "Lando ha gestito la situazione nel modo giusto. Ha mantenuto la sua traiettoria. Non aveva l'obbligo di cedere la posizione. Alcuni potrebbero pensare che avrebbe dovuto spostarsi, ma così non si affronta Max e non si vince un Gran Premio," ha enfatizzato. Infine, Herbert ha concluso: "L'incidente di Verstappen con Norris è stato un esempio evidente di come Max usa la sua presenza in pista per intimidire gli altri piloti."

Sezione: News / Data: Mar 02 luglio 2024 alle 18:49
Autore: F1N Redazione
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