Il rapporto tra Max Verstappen e il suo ingegnere di pista Gianpiero Lambiase è fondamentale per il successo in Red Bull. Lambiase è al fianco di Verstappen dal 2016 e ha visto il pilota conquistare tre titoli mondiali. Nonostante i momenti di tensione, con accesi scambi via radio, il loro legame si è rafforzato nel tempo. Lambiase non esita a rispondere per le rime al pilota, sottolineando un rapporto basato sulla sincerità. Verstappen stesso riconosce l'importanza di Lambiase, lodandone le qualità. La loro comunicazione è considerata una chiave del successo, con Lambiase che è diventato una figura fraterna per Verstappen. Ora, Lambiase ha visto il suo ruolo espandersi ad Head of Racing, pur continuando a seguire Verstappen.

Intervistato agli Autosport Awards, l'ingegnere di pista italiano ha parlato proprio del suo rapporto con Max e di come questo abbia aiutato l'olandese a vincere in Brasile: "In Brasile, all'inizio della corsa, ha mostrato un'avanzata molto rapida. Ci siamo resi conto che il distacco dai primi non aumentava; al contrario, stava iniziando a recuperare terreno, e ho capito che aveva il ritmo adeguato, il che era un buon segnale in quel momento. Credo che si trattasse solamente di prendere le decisioni opportune nel momento giusto, Max, di agire correttamente e di mantenere la vettura in pista. Successivamente, c'è stato un punto chiave della gara, quando alla fine è rimasto in pista con le intermedie, mentre i due leader Norris e George Russell sono rientrati ai box per un set di pneumatici freschi che ha concesso loro una posizione in pista." “Una volta che si è trovato alle spalle di Esteban Ocon alla ripartenza, credo di aver compreso che la vittoria era alla portata, e quello è stato un momento veramente cruciale nella lotta per il titolo mondiale".

Sezione: News / Data: Lun 03 febbraio 2025 alle 13:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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