F1 | Monza, lavori completati con 4 giorni di anticipo. Sticchi Damiani: "Un orgoglio italiano"

Giovedì sera il circuito di Monza ha concluso i lavori sulla pista con quattro giorni di anticipo rispetto al limite di 60 giorni imposto dalla FIA. I lavori di messa in sicurezza hanno rinnovato la pista con asfalto nuovo, anche nei cordoli, tre sottopassi allargati e uno nuovo di zecca (all’altezza della Alboreto) con la separazione a livelli diversi tra vetture e pedoni in tutti e quattro. Il presidente ACI Angelo Sticchi Damiani, appena prima di ospitare i delegati FIA giunti a Monza per le i controlli, ha sottolineato con orgoglio a a ‘La politica nel pallone‘ di Radio Rai: "É stato fatto uno sforzo enorme per restare nei 60 giorni di limite, anche vista la severità del meteo in Lombardia in questo periodo che ha portato grandissimi disagi all'impresa con i sottopassi che si allagavano regolarmente con queste piogge tropicali, improvvise e imprevedibili. Il lavoro è venuto molto bene, sopra le aspettative. Monza ha potenzialità enormi, è l'autodromo più antico del mondo, un tempio della velocità. Aci ha dato tanto in questi anni, ha impegnato risorse incredibili perché questo accadesse e  continueremo con lo stesso impegno. L’Italia merita due Gran Premi di Formula 1, ma diciamo che almeno uno per il futuro prossimo dovrà esserci".

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