Il dibattito sul possibile ritorno dei leggendari motori V10 in Formula 1 continua a dividere il paddock. Ma c’è chi, come Fernando Alonso, non ha alcun dubbio sul tema: per il due volte campione del mondo, tornare indietro sarebbe un errore tecnico e concettuale. Intervistato da RaceFans, il pilota dell’Aston Martin ha preso posizione con decisione, escludendo qualsiasi nostalgia tecnica nei confronti del passato.

"Parlare di rimettere i V10 in pista è come dire che si potrebbe anche togliere il sistema Halo dalle vetture. Amo quell’epoca, certo. Il suono dei V10 e dei V8 manca a tutti, me compreso, ma non ha senso tornare indietro tecnologicamente.", ha dichiarato Alonso con fermezza.

 

Il pilota spagnolo ha sottolineato come il progresso tecnico non possa essere ignorato per assecondare la nostalgia: "Viviamo in un’epoca completamente diversa. La tecnologia si è evoluta e oggi abbiamo motori estremamente efficienti, in grado di funzionare con circa un terzo del carburante rispetto a vent’anni fa."

Alonso, da sempre attento ai dettagli tecnici, ha evidenziato l'importanza della sostenibilità e dell’efficienza, due concetti ormai centrali nella F1 contemporanea e in linea con le richieste del mondo automobilistico moderno: "Non possiamo permetterci di andare contro i tempi. La Formula 1 deve continuare a rappresentare l’apice dell’innovazione, anche sul piano ambientale. Tornare ai V10 significherebbe rinnegare tutti i passi avanti compiuti con l’ibrido."

Con queste parole, Alonso si pone in netta contrapposizione con chi vorrebbe un ritorno al passato glorioso dei V10, privilegiando invece una visione evolutiva dello sport. La sua posizione rispecchia quella di molti ingegneri e tecnici del paddock, convinti che il futuro della F1 passi attraverso lo sviluppo sostenibile, e non attraverso la nostalgia.

Sezione: News / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 10:57
Autore: F1N Redazione
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