Dopo il caos societario iniziale 2024, Red Bull affronta una crisi strutturale: Horner, nonostante il sostegno del proprietario Yoovidhya, è criticato per decisioni tecniche e gestionali dopo il caos di gennaio 2024. La partenza di Newey e Wheatley ha indebolito il reparto tecnico, con problemi di sviluppo RB21 e strategie errate. Verstappen, pur vincendo il titolo piloti, è l’unico elemento stabile: la sua leadership tecnica e mentale tiene a galla il team, ma la sua pazienza è messa alla prova. Questa è la tesi di Ralf Schumacher presentata a Sky Deutschland.

"Per quanto apprezzabile la sua propensione per i giovani, Helmut Marko esige troppo da loro senza concedere il tempo necessario per maturare. Due gare al fianco di Verstappen non bastano: la RB21 è una macchina complessa, e accelerare i tempi non giova ai piloti emergenti. La Red Bull oggi è un team senza guida, dove dominano le polemiche e l’improvvisazione. Senza Verstappen, che costantemente ‘salva’ la situazione, la squadra affonderebbe nell’anonimato.La gestione dei piloti è emblematica: Marko punta su Lawson o Tsunoda, ma nessuno dei due sembra gradito a Horner, in un clima di tensioni interne"

Sezione: News / Data: Mar 01 aprile 2025 alle 10:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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