F1 | Tsunoda non crede ancora alla Red Bull: "Tutto surreale"

Intervenuto ad un evento della Red Bull tenutosi nella sede della Honda ad Aoyama, Yuki Tsunoda ha espresso tutto il suo entusiasmo per la promozione ricevuta nel team maggiore dopo anni di apprendistato in Racing Bulls/Alpha Tauri. In attesa del suo esordio nella gara di casa, il giapponese ha parlato così.

"È tutto ancora un po’ surreale, ma quando ho ricevuto la chiamata, la mia prima reazione è stata: ‘Wow, sarà un’avventura’. Più che altro, sono eccitato dalla sfida che mi attende. Non capita spesso di vivere una pressione così intensa, quindi immagino che sarà un weekend di gara elettrizzante. All’inizio ero troppo preso dai preparativi per assaporare l’emozione: simulatore, analisi tecniche, riunioni con la squadra. La promozione alla Red Bull è un’opportunità unica, ma ciò che mi ha davvero motivato è stato confrontarmi con i miei ingegneri e con chi mi ha sostenuto. Nonostante l’adrenalina, mi sentivo stranamente calmo. Ero già un pilota di riserva, quindi avevo già adattato il sedile… ma in quel momento ho pensato: ‘Perché lo sto facendo? Non correrò mai’. Eppure, ora sono qui, pronto a trasformare quell’incertezza in un’opportunità concreta