BANDIERA A SCACCHI: Un'altra doppietta Red Bull con Max Verstappen che vince in un Gp senza discussioni, così come Sergio Perez in seconda posizione nonostante la penalità di 5 secondi. A prendersi però il podio c'è Charles Leclerc, ancora molto distante ma nettamente 2° forza. Chiudono la Top Ten Piastri 4°, Fernando Alonso 5°. Russell, Bearman ottimo al 7° posto. Norris, Hamilton e Hulkenberg,

46° giro: Lewis Hamilton e Lando Norris stanno risalendo verso la 7° posizione di Oliver Bearman, ma sono ancora lontani. Nel frattempo il giovane inglese sta soffrendo con il collo. Una pista che spesso lo sollecita, ancor di più per un pilota che non ha mai corso una durata da F1.

42° giro: La coppia Norris-Hamilton si sta avvicinando ad Oliver Bearman. Dal muretto gli dicono quattro giri.

39° giro: Nella lotta del giro veloce si iscrive anche Lewis Hamilton con gomma rossa. Lotta tra lui e Norris, a 6 secondi da Oliver Bearman ora 7°

38° giro: La gara tra i Red Bull è per prendersi il giro veloce. Sergio Perez l'ha appena tolto all'olandese. Pit stop per Lando Norris, va lungo a causa della posteriore destra. 4.1 la sosta ma tiene la sua posizione su Lewis Hamilton.

37° giro: Piastri si prende finalmente la posizione su Lewis Hamilton ma perché l'inglese mette le rosse facendo la sua soft. Il prossimo pilota Ferrari esce otto secondi da Oliver Bearman

35° giro: Giro stupendo per Oscar Piastri che aveva confezionato un gran sorpasso all'esterno su Lewis Hamilton ma ha allungato la staccata andando lungo. Tutto da rifare, Lewis Hamilton è ancora 5°

33° giro: Leclerc non regge il passo di Red Bull. Perez è a oltre dieci secondi, ma anche Verstappen vola via.

29° giro: Il distacco tra Leclerc e Perez si apre, si avvicina ai nove secondi con Sergio Perez ad allungare proprio nei settori in cui la Ferrari è più forte.

27° giro: Charles Leclerc si prende la 3° posizione con un fucsia nel terzo settore. Ora si apre la caccia a Sergio Perez: 8 secondi di differenza ma ne servono solo tre per ritornare in zona penalità. Negli ultimi gir la macchina è sembrata accendersi

25° giro: Leclerc ora è in zona DRS da Lando Norris ma non ha la velocità né lo spunto per prendere l'inglese che ha la stessa gomma della partenza.

24° giro: La Ferrari non ha la velocità per stare al passo della Red Bull, infatti Sergio Perez ha aperto il gap per assorbire i cinque secondi di penalità. 

23° giro: Arrivano altri dieeci secondi di penalità per Kevin Magnussen per aver tratto vantaggio lasciando la pista.

21° giro: Capito come fare, Oliver Bearman si disfà velocemente di Nico Hulkenberg. Ora è a 5 secondi da George Russell.

19° giro: Lewis Hamilton si sta difendendo fortemente su Oscar Piastri nonostante l'estrema vicinanza. Charles Leclerc prova a recuperare su Lando Norris. Grande duello tra Hulkenberg e Bearman che si sorpassano a vicenda.

18° giro: Sergio Perez svernicia Lando Norris per la 2° posizione. Cinque secondi ora tra i due piloti Red Bull.

17° giro: Oscar Piastri prova a fare la stessa manovra di Charles Leclerc su Hamilton ma non funziona. 

16° giro: Arriva la penalità a Sergio Perez: 5 secondi di penalità al messicano. Charles Leclerc ora in una buona posizione per la 2° posizione, nonostante un passo che non sembra capace di imporsi. Dieci secondi di penalità a Kevin Magnussen per aver schiacciato al muro Alexander Albon. La McLaren va forte.

15° giro: Charles Leclerc confeziona uno stupendo sorpasso all'esterno di curva 1 su Lewis Hamilton che resiste duramente. Il monegasco ora è 4°, c'è ancora Lando Norris che deve pittare. 

14° giro: Charles Leclerc lamenta la mancata velocità di punta, dovuta al carico. Arrivano rassicurazioni dal muretto. Oliver Bearman ha superato anche Guanyu Zhou. Lewis Hamilton inizia a soffrire con le gomme medie della partenza e ha perso il DRS da Perez. Lando Norris non ha fatto jump start in partenza, nessuna conseguenza.

13° giro: Verstappen torna a prendersi la testa del Gp dell'Arabia Saudita. Dietro Perez un gran trenino. L'incidente tra Kevin Magnussen e Alexander Albon notato. 

12° giro: Investigazione finalmente arrivata per Perez, notato anche la non corretta posizione di partenza di Lando Norris. 

11° giro: Magnussen ai limiti del folle su Albon. Probabilmente non ha visto Alexander Albon che è stato stretto al muro perdendo anche qualche componente dell'ala. Notato l'unsafe release di Perez.

10° giro: Si riparte senza investigazione per Sergio Perez. Lando Norris scatta con Max Verstappen subito vicino. Leclerc deve un po' lottare con PIastri ma tiene la posizione. Non è un grandissimo primo stint della Ferrari che difende più che attaccare. Oliver Bearman ha preso la posizionesu Yuki Tsunoda.

9° giro: Le possibili penalità di Perez sono due: non solo l'unsafe release abbastanza palese nei confronti di Fernando Alonso, ma anche Charles Leclerc ha lamentato un mancato rispetto del delta time sotto la Safety Car per permettere al team di fare un doppio pit stop. Solo Norris, Hamilton, Hulkenberg e Zhou non si sono fermati.

8° giro: Doppio pit stop in casa Red Bull: Verstappen e Perez dentro, anche Leclerc dietro. Possibile unsafe release per Sergio Perez che non ha aspettato. Norris e Hamilton non si sono fermati, sono 1° e 3°, in mezzo Max Verstappen. Pit stop anche Oliver Bearman. Tutti a montare gomma bianca.

7° giro: Lance Stroll a muro nel terzo settore. Arriverà sicuramente la Safety Car! Botto violento in una delle curve più difficili.

6° giro: Bearman è molto aggressivo, ma si deve accodare al trenino di Lance Stroll e Yuki Tsunoda. Leclerc si tira fuori dal DRS di Perez che non ha lo stesso passo di Max Verstappen.

3° giro: Lando Norris è sospetto di falsa partenza che dall'on board sembra palese. Sergio Perez usa il DRS per prendersi facilmente la seconda posizione

2° giro: All'esterno Oscar Piastri si prende la 4° posizione su Fernando Alonso. Grande lotta a tre tra Lance Stroll, Yuki Trsunoda e Oliver Bearman

1° giro: Sergio Perez parte prendendosi la scia di Verstappen che chiude la porta a Leclerc. Il monegasco resiste strenuamente, quasi andando nel muro per tenersi la 2° posizione. Tutto fila liscio nelle prime fila. Bearman aggressivo su Tsunoda che resiste. 

18:00: Tutti con la gomma gialla, tranne Oliver Bearman e Valtteri Bottas. Aggressivo il giovane inglese in Ferrari

17:50: Mara Sangiorgio intervista Frederic Vasseur sulla pista dell'Arabia Saudita: ambizioni e aspettative della Ferrari.

17.45: É tutto pronto per l'inizio della gara. Dalla pista di Gedda arrivano le immagini dell'inno nazionale saudita e tutti i team sono pronti per dare inizio allo spettacolo.

Max Verstappen si prende la pole position del Gp dell'Arabia Saudita. Domani l'olandese partirà davanti a tutti nella gara che scatterà alle 18.00. Ecco qui la griglia di partenza completa

Prima fila: Max Verstappen (Red Bull) - Charles Leclerc (Ferrari)
Seconda fila: Sergio Perez (Red Bull) - Fernando Alonso (Aston Martin)
Terza fila: Oscar Piastri (McLaren) - Lance Norris (McLaren)
Quarta fila: George Russell (Mercedes) - Lewis Hamilton (Mercedes)
Quinta fila: Yuki Tsunoda (VCARB) - Lance Stroll (Aston Martin) 
Sesta fila: Olivier Bearman (Ferrari) - Alexander Albon (Williams)
Settima fila: Kevin Magnussen (Haas) - Daniel Ricciardo (VCARB)
Ottava fila: Nico Hulkenberg (Haas) - Valtteri Bottas (Stake F1) 
Nona fila: Esteban Ocon (Alpine) - Pierre Gasly (Alpine) 
Decima fila: Logan Sargeant (Williams) - Guanyu Zhou (Stake F1) 

Sezione: Diretta GP / Data: Sab 09 marzo 2024 alle 18:22
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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