Con l’avvicinarsi di uno dei weekend più importanti della stagione, il team di Maranello si trova a un bivio tecnico e strategico. Il Gran Premio di Spagna, in programma sul circuito di Barcellona, rappresenta per la Ferrari non solo un banco di prova fondamentale, ma anche una possibile svolta, in un momento in cui ogni dettaglio può fare la differenza nella lotta al vertice.

La rigorosa direttiva FIA, che entrerà in vigore proprio a partire da Barcellona e che limita la flessibilità delle ali anteriori, potrebbe riportare la Ferrari in una posizione più favorevole rispetto alla concorrenza. Almeno, questo è ciò che spera Charles Leclerc, convinto che i principali rivali in particolare Red Bull, McLaren e Mercedes avranno più da perdere in termini di adattamento alle nuove regole. Tuttavia, anche la Rossa dovrà affrontare le proprie criticità, per non sprecare l’opportunità.

Il tallone d’Achille della SF-25 resta il retrotreno: ancora troppo instabile alle alte velocità e carente in trazione. Hamilton, da parte sua, lamenta una mancanza di fiducia in frenata e nell'ingresso curva, mentre Leclerc il cui stile di guida è molto orientato sull’anteriore riesce spesso a cavare più di quanto la vettura possa realmente offrire, rischiando però di compromettere equilibrio e prestazioni sul lungo periodo.

A Imola è previsto un primo pacchetto di aggiornamenti significativo, ma sarà a Barcellona che la Ferrari porterà in pista il vero pacchetto completo, su cui la squadra ha puntato molto. Il calendario tecnico delle prossime settimane che comprende anche il delicato GP di Monaco dimostra come internamente si guardi soprattutto al tracciato catalano come momento cruciale per verificare il potenziale reale della monoposto 2025.

La scelta di puntare forte sulla Spagna, pur sacrificando in parte Imola prima tappa europea e gara di casa per la Scuderia sottolinea due cose: la profondità degli aggiornamenti aerodinamici in arrivo e la fiducia nel fatto che le nuove normative FIA possano giocare a favore del Cavallino. Se tutto dovesse funzionare secondo i piani, il gap con i top team potrebbe finalmente iniziare a ridursi in modo concreto.

 
Sezione: News / Data: Mer 30 aprile 2025 alle 06:00
Autore: Francesco Franza
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