Il Gran Premio di Miami 2025 si preannuncia complicato per Red Bull, che condivide le preoccupazioni con Ferrari in vista di un weekend caratterizzato dal format Sprint. Con un solo turno di prove libere in programma, il tempo per trovare il giusto assetto diventa estremamente ridotto, e la scuderia austriaca sa di non poter sbagliare nulla.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il team di Milton Keynes arriva a Miami con più di un’incognita: senza Adrian Newey e con una competitività aerodinamica e meccanica messa alla prova nelle ultime gare, l'efficienza complessiva della RB21 è meno solida rispetto al passato.

 

Il problema principale? Una sola ora di prove libere per testare assetti e strategie, prima di gettarsi direttamente nella qualifica Sprint già dal venerdì pomeriggio. Una condizione che lascia poco spazio a errori e sperimentazioni, con il rischio concreto di pagare a caro prezzo ogni dettaglio non perfettamente a punto.

Il format Sprint mette sotto pressione non solo i piloti, ma anche gli ingegneri, costretti a lavorare con dati limitati e scelte rapide. E se da una parte Red Bull può contare sull'esperienza e il talento di Max Verstappen, dall’altra dovrà fare i conti con l’efficienza di rivali in stato di grazia come McLaren e Mercedes.

Miami si preannuncia quindi un test cruciale per la Red Bull, che dovrà dimostrare di saper reagire in un contesto dove la preparazione è ridotta al minimo e le decisioni tecniche fanno la differenza sin dal primo minuto in pista.

Sezione: News / Data: Mar 29 aprile 2025 alle 16:00
Autore: F1N Redazione
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